Invito serata "Dalla reliquia al body tooll"





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“Macchine e carne”
Evento di contaminazioni tecnologiche
di Francesca Cellamare, Stefano Moriggi e Gianluca Nicoletti
in collaborazione con Pfizer
“DALLA RELIQUIA  AL BODY TOOL
L’ EVOLUZIONE DELLA PROTESI EMOZIONALE”

19 maggio ore 21

Nell’ambito della rassegna “Macchine e carne”, il programma del 19 maggio presenta una serata imperdibile con appuntamento tra un dibattito e un talk show sulla tecnologia come mediatrice di rapporti tra esseri umani. Il tema sarà affrontato dal giornalista Gianluca Nicoletti insieme a ospiti illustri che si interrogheranno se sia ancora possibile restare affezionati al "naturale" nella relazioni, nelle passioni, negli amori e nelle connessioni tra individui.
Nicoletti dibatterà, con lo stile tipico della provocazione, con l’on. Paola Concia, il prof. Emmanuele Jannini e la prof. Lucetta Scaraffia, delle situazioni in cui la presunta naturalità si trova a essere coniugata a componenti artificiali che diventano parte integrante della nostra carne per modificare, alterare, compensare o potenziare funzionalità umane.
“Ogni nostro rapporto” sottolinea Nicoletti “è oggi mediato da macchine di relazione. Si tratta di congegni, spesso banalizzati dall’uso diffuso e quindi non più percepiti come estranei da noi. Protesi emozionali che ci permettono di espandere la nostra possibilità di metterci in relazione con i nostri simili”.
Si parlerà ancora di riprogettazione del corpo, di chirurgia estetica, di “body tools” elettronici, meccanici, farmacologici. Di quanto il social network prometta ogni giorno a dei semplici mortali di poter sfuggire dall’oblio cui sono destinati. Infine della fama mediatica che realizza la santificazione sociale garantita; tutti possono ambire a essere reliquie viventi, anche senza l’esercizio di virtù eroiche.
E al rapporto tra umanità e tecnologia, argomento portante di tutta la rassegna, sono dedicate anche le opere dell’artista visionario Salvo Scafiti, allestite a fianco degli oggetti sacri e alle sacre reliquie conservate all’interno del Museo dei Fiorentini, che trasfigurano la natura umana innestandola su ibridi tecnologici.  Durante il dibattito, organizzato col sostegno di Pfizer, si potrà ammirare l’esposizione dei trenta lavori di Scafiti - realizzati con tecniche e materiali d’avanguardia che testimoniano la trasformazione della pittura e dei suoi supporti - che ci comunicano come, attraverso metamorfosi e innesti di elementi meccanici con figure antropomorfe, le sorprendenti scoperte scientifiche siano elementi imprescindibili per l’evoluzione della natura e dell’essere umano.
La kermesse “Macchine e carne”, tra arte, dibattiti, proiezioni e performance, è una declinazione concreta del pensiero su cui è articolato il volume di Gianluca Nicoletti e Stefano Moriggi  “Perché la tecnologia ci rende umani, La carne nelle sue riscritture sintetiche e digitali”,  edito da Sironi nel 2009, un saggio da cui emerge che la tecnologia sia la prospettiva privilegiata per comprendere l'evoluzione stessa del concetto di umano. Comprendere la tecnologia significa anche comprendere categorie e termini che hanno attraversato la storia della filosofia e della scienza e che costituiscono anche la grammatica delle nostre vite.
Il programma di “Macchine e carne” prevede altri dibattiti/talk show (il 26 ore 18 e il 27 maggio ore 21), una rassegna cinematografica di titoli cyber (il 20, 21, 26 e 28 maggio ore 21) e un grande evento conclusivo il 29 maggio.


MUSEO DEI FIORENTINI
via Acciaioli, 2 (Via Giulia)
Informazioni: www.macchineecarne.blogspot.com
macchine.carne@gmail.com,


Per informazioni stampa
Francesca Cellamare
347 3313926 - fcellamare@hotmail.com