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DALLA RELIQUIA AL BODY TOOL
L’ EVOLUZIONE DELLA PROTESI EMOZIONALE
Serata di dibattito con
Paola Concia, Emmanuele A. Jannini, Lucetta Scaraffia, Gianluca Nicoletti
Non è forse vero che siamo disposti a farci riprogettare anima e corpo
per vivere meglio?
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NOI SANTI SENZA VIRTU’
E IL MUSEO DELLE NOSTRE RELIQUIE DIGITALI
Ogni uomo contemporaneo abita il proprio museo delle reliquie. Ben oltre assai ai sacri resti che Roma conserva a un capo di Via Giulia, tra le mura della basilica de’ Fiorentini. Basta accendere la tv per attraversare l’immensa area espositiva dei corpi santi della nostra civilizzazione.
E’ un territorio dell’immaginario comune, talmente radicato nell’ esperienza quotidiana che ne è contaminato anche chi lo detesti e dica di astenersene. Impossibile quindi evitare la vista del galleggiare delle vestigia di quelli che ha lambito “la grazia” della macchina produttrice di realtà allucinata.
Non saprei quanto siano ispiratori di certezze di vita eterna quei simulacri viventi; il sistema integrato dei media visionari strappa ogni giorno dei semplici mortali dall’oblio cui sono destinati, per trasportarli nel limbo dei viventi mummificati. E’ un procedimento di conservazione della carne umana, rappresenta l’esito della santificazione sociale garantita che permette il passaggio/trapasso televisivo.
Ciò raffigura oggi la massima delle ambizioni, promette sopravvivenza nella memoria altrui, anche se poco ha a che fare con le tecniche raffinate dei maestri imbalsamatori del passato, artigiani dell’eternità che contribuivano al perseverare dell’incorruttibilità dei corpi toccati da grazia, carisma o eroiche virtù…(G.N. dal catalogo dell’evento)
MUSEO DEI FIORENTINI
via Acciaioli, 2 (Via Giulia)
Informazioni e prenotazioni: 066869892, macchine.carne@gmail.com
www.macchineecarne.blogspot.com
Ingresso: gratuito; serate cinema €5
Chiuso: lunedì
Per informazioni stampa
Francesca Cellamare
347 3313926 - fcellamare@hotmail.com
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