Comunicato stampa fino al 29 maggio




“Macchine e carne”
Evento di contaminazioni tecnologiche

di Francesca Cellamare, Stefano Moriggi e Gianluca Nicoletti
in collaborazione con 
Iter e Galleria Andrea Arte Contemporanea


Fino al 29 maggio 2010

L’ultima settimana di “Macchine e carne”, la kermesse dedicata al rapporto tra umanità e tecnologia al Museo dei Fiorentini a Roma, presenta un programma di iniziative che trova la sua matrice concettuale nel volume di Gianluca Nicoletti e Stefano Moriggi “Perché la tecnologia ci rende umani, La carne nelle sue riscritture sintetiche e digitali”, edito da Sironi nel 2009.
Oltre alla mostra delle opere visionarie di Salvo Scafiti, l’artista siciliano che trasfigura la natura umana innestandola su ibridi tecnologici, allestite in un dialogo coinvolgente con le reliquie e oggetti sacri custoditi all’interno dello spazio espositivo, appuntamenti di grande interesse il 26 e il 27 maggio.
Mercoledì 26 maggio alle ore 18 si terrà il dibattito/talk show “Ricerca e immagine abitata”, a cura del Consiglio Nazionale delle Ricerche - Istituto di Ricerche sulla Popolazione e le Politiche Sociali, vedrà la partecipazione del direttore dell’Istituto Sveva Avveduto, dell’astronauta Umberto Guidoni, dell’architetto Fabio Fornasari, del giornalista Gianluca Nicoletti e del filosofo della scienza Stefano Moriggi. Un excursus sul ruolo del ricercatore e della ricerca, passando per il concetto dello spazio come proiezione dell’abitare il mondo e come esperienza vissuta in una stazione orbitante nell’universo, fino alla ricerca del vuoto al tempo dell’horror vacui.
Per approfondire i temi del dibattito pomeridiano, a seguire verrà organizzato un incontro dedicato al cinema a cura del critico cinematografico Giuseppe Sansonna, con analisi e commenti originali su cult movie che raccontano il moderno mito dell'uomo macchina insieme a Gianluca Nicoletti e Stefano Moriggi. Durante “Dal Golem alla creatura del dott. Frankenstein”, questo il titolo dell’iniziativa, verranno proposti frammenti di “Der Golem” di Paul Wegener e verrà proiettato “Frankenstein” , il film horror fantascientifico del 1931 diretto da James Whale, tratto dall'omonimo romanzo di Mary Shelley.
Giovedì 27 maggio, alle ore 21, il dibattito/talk show “Il posto dell’anima”. Stefano Moriggi passerà in rassegna l’evoluzione del concetto di anima insieme al genetista Edoardo Boncinelli e al giurista Francesco D’Agostino. Dalle antiche religioni alla moderna psicologia, dalla filosofia alle più recenti avanguardie delle scienze biotecnologiche, comprendere “il soffio vitale” rappresenta una delle più avvincenti sfide intellettuali attraverso cui ripensare il senso dell’esistenza e il significato dell’essere. Durante la serata i tre relatori cercheranno, ognuno col proprio background culturale, di affrontare gli imprescindibili interrogativi riguardanti l’anima e lo spirito che continuano, sin dall’antichità, a suscitare la curiosità e l’interesse dell’uomo.
Inoltre, fino al 29 maggio, si potrà ammirare la suggestiva installazione “Ricerca e immagine abitata”, un esperimento visuale, tattile, acustico e immersivo, all’interno della Cripta Falconieri, ultimo lavoro dell’architetto Francesco Borromini, ideato dall'architetto Fabio Fornasari per il Consiglio Nazionale delle Ricerche - Istituto di Ricerche sulla Popolazione e le Politiche Sociali. Il seducente spazio architettonico sotterraneo, trasformato in una "lente d'acqua", riflette lo spazio stesso in una immagine che potrà essere abitata da chi vi si specchia, creando suggestioni attraverso luci e suoni.
Col contributo dell’Associazione Romana Chiavi d’Oro, l’iniziativa è patrocinata dal Comune di Roma e dal Consiglio Nazionale delle Ricerche - Istituto di Ricerche sulla Popolazione e le Politiche Sociali.


MUSEO DEI FIORENTINI
via Acciaioli, 2 (Via Giulia)
Informazioni: www.macchineecarne.blogspot.com
macchine.carne@gmail.com,
Ingresso: gratuito

Per informazioni stampa
Francesca Cellamare
347 3313926 - fcellamare@hotmail.com